Vi manderò il Paraclito, lo Spirito di Verità che ci guiderà alla verità intera.
Una domenica pomeriggio di qualche anno fa, ho partecipato come catechista al ritiro di un gruppo di ragazzi e genitori, in preparazione alla sacramento dell’Eucaristia, presso Villa Montanina in località Velo d’Astico. In quell’occasione fu proposto a ragazzi e genitori di visitare il parco che circonda la villa, per gustare la bellezza della natura. Un papà mi si avvicinò, con tono tra il provocatorio e il canzonatorio, chiedendomi la ragione per la quale la Chiesa possiede sempre luoghi di così alto valore …
Nei dialoghi con le persone, sui social, nella pubblicità, al telegiornale o nei programmi televisivi, è tutta una corsa per essere i migliori. Chi sono i migliori ? Chi ha accumulato più ricchezze, chi ha viaggiato di più, chi ha vinto il campionato, chi è più carismatico e parla bene … Questa è la logica del mondo.
Gesù invece ci chiede di amare, e di farlo da perdenti, perchè ci chiede di essere a servizio, di dare, di mettere in comunione, così come ha fatto Lui ( si potrebbe aprire una parentesi sul verbo usato; OSSERVERETE, ma perderei il filo del discorso ). E’ per questo motivo che ci promette un altro Paraclito, perchè non sapremo difenderci da soli nei confronti di chi ci chiede ragione del nostro spenderci, senza pretendere nulla in cambio. Dio non pretende di essere amato da noi ( Se mi amate … ) perchè sa che è difficile, ma se lo amiamo e restiamo fedeli ai suoi comandamenti, ci promette che non saremo soli. E ancor di più non ci farà mancare nulla, anche quando avremo la sensazione di stare perdendo tutto.
Chiudo la mia riflessione con una domanda che, credo, dovremmo portare sempre dentro, nella verità e nell’intimo del cuore: perchè e per chi mi sto spendendo? Da chi o da che cosa mi faccio guidare nelle mi scelte ? ( Maria Pia Lorenzi )