Focus sull’incontro del Consiglio Pastorale e i Referenti dei Gruppi Parrocchiali.
Ci pare importante raccogliere alcune considerazioni nate dall’incontro del Consiglio Pastorale con i referenti dei vari gruppi parrocchiali.
Una serata interessante prima di tutto per la ricchezza delle relazioni e delle esperienze che sono emerse proprio dall’ascolto dei referenti presenti. Ciò significa quindi cogliere la presenza viva di tante persone che si mettono in gioco per portare avanti attività diverse, a seconda del gruppo di appartenenza. Ascoltarsi ci porta a capire come la vitalità presente nella Comunità sia molto più grande del piccolo gruppo di appartenenza. Ascolto e condivisione quindi per cogliere la ricchezza del vissuto comunitario: è un grande passaggio che talvolta chiede pazienza ma nello stesso tempo ci fa capire che solo camminando insieme si potrà crescere nel segno di una testimonianza corale.
Ascoltando e condividendo ci si rende conto anche delle potenzialità che abbiamo, ci rendiamo conto delle fatiche che facciamo, ci rendiamo conto meglio di ciò che è più importante ed essenziale. Questo giova al Consiglio Pastorale per orientarsi meglio e decifrare scelte future più opportune.
C’è poi un altro aspetto importante ed è legato alla responsabilità che i referenti dei vari gruppi parrocchiali sono assumono con la loro presenza. Chiamati ad essere voce significativa dentro il proprio gruppo e nello stesso tempo chiamati a provocare il proprio gruppo ad un cammin di insieme. Nei prossimi anni saremo chiamati a camminare su questo versante di corresponsabilità, di dialogo continuo, di scelte condivise.
Il prossimo incontro del Consiglio Pastorale è fissato per lunedì 25 novembre, ore 20.30, a Caltrano. I componenti sono invitati a portare i propri contributi inerenti alla Proposta della Collaborazione Pastorale in cui sono inserite le nostre Parrocchie. Le nostre proposte e le nostre riflessioni saranno poi condivise con tutte le altre parrocchie per essere poi inviate a Padova. Possiamo solo augurarci un cambio di passo dove i nostri ” campanili ” possano servirci per trovare prospettive di condivisione a tutti i livelli. Sarà solo un arricchimento con una attenzione al nostro territorio. Ce lo auguriamo.