In Cristo Re il ruolo non è quello di dominare ma di servire
Leggendo il vangelo di questa domenica di Cristo Re mi tornano alla mente tutte quelle situazioni per cui una persona si trova in posizione di inferiorità rispetto a chi detiene il potere.
Quante volte ci si lascia andare ad espressioni, in modo ironico: Ah tu sei … oppure Quello è … senza conoscere direttamente la persona, vengono dati giudizi solo per sentito dire. Pilato è uno di questi. Da ciò che gli è stato riportato Pilato elabora la sua idea di potere, per cui il Messia è un rivoluzionario.
Spesso capita anche a noi di rimanere ottusamente chiusi dentro le nostre convinzioni. Eppure di fronte a Pilato Gesù spiega bene qual è il suo Regno e perchè è venuto. Niente non c’è peggior sordo di chi non vuole ascoltare: recita il proverbio.
Mi chiedo. Io sono ascoltare la sua Parola e metterla in pratica ? Il Signore Gesù diventa il Re della nostra vita quando veramente accogliamo la sua Parola e la facciamo diventare parte della nostra vita. La sua Parola è Verità e ci rende liberi, aperti ad accogliere in particolare gli ultimi, nell’amore e nella condivisione, nella gioia e nella speranza. La nostra esperienza non è legata al dominio, al potere da esercitare sopra gli altri, ma al servizio umile come ci ha insegnato Gesù con la sua vita.
Essere portatori della Verità che è Cristo Gesù nel mondo significa impegnarsi in una ricerca costante della verità, resistendo alle seduzioni delle menzogne che spesso caratterizzano la vita sociale ed economica.